L’olio extravergine delle terre aurunche si ottiene dalle olive coltivate in alcuni comuni della provincia di Caserta a ridosso della dorsale appenninica che attraversa la Campania.
E’ un prodotto a denominazione di origine protetta particolarmente apprezzato nella regione di produzione e nel Lazio, meno noto di altri prodotti campani ma parimenti gustoso.
Le terre aurunche, zona di produzione dell’olio extravergine sono situate tutt’intorno al vulcano spento di Roccamonfina.
Il terreno ricco di elementi contribuisce in maniera spiccata alla coltivazione delle olive utilizzate per la dop e a trasferire ai frutti e quindi all’olio un gusto particolare.
L’olio delle Terre Aurunche viene prodotto utilizzando per almeno il 60% olive della cultivar Sessana.
Si presenta con un colore giallo oro fino al verde intenso e profumi intensi con elementi di mandorla e talvolta di carciofo.
Ha un sapore armonico e vellutato corposo con vene amarognole mai predominanti.
Viene utilizzato per condimento, per insaporire insalate o a crudo in pietanze come zuppe e battuti. Nella zona di produzione è usato anche come base per sottolii.
Viene commercializzato da aziende di dimensione medio piccola, secondo un ferreo disciplinare che ne garantisce la qualità. La produzione non certo cospicua né fa un prodotto prezioso e ricercato.