Scopri il Greco di Tufo e gli abbinamenti con il cibo di questo grande vino avellinese, uno dei pochi DOCG bianchi italiani.
Perchè il Greco di Tufo è conosciuto in tutto il mondo e perchè piace tanto agli amanti del vino? Sorseggiare un bicchiere di Greco di Tufo è come viaggiare nel tempo, assaporando il “retrogusto delle tradizioni” tramandate di generazione in generazione.
Il Greco di Tufo, un vino bianco dalle origini antiche, ha conquistato il prestigioso riconoscimento DOCG insieme al Fiano di Avellino nel lontano 2003.
Questa denominazione di origine controllata e garantita testimonia la qualità e l’autenticità di questo vino che affonda le sue radici nelle terre dei comuni di Tufo dal quale prende il nome appunto Greco di Tufo, Altavilla Irpina, Chianche, Montefusco, Prata di Principato Ultra, Petruro Irpino, Santa Paolina e Torrioni.
Il Greco di Tufo
Il Greco di Tufo, il “rosso vestito di bianco”.
Il suo carattere distintivo sta nella capacità di preservare profumi freschi e vibranti, abbracciando una piacevole compattezza che lo rende unico, quasi come un “rosso vestito da bianco”, come viene appunto definito.
Questa doppia anima lo rende irresistibile e lo fa spiccare tra gli altri vini bianchi, non solo campani ma di tutta Italia.
Scoprire una bottiglia di Greco di Tufo con una gradazione alcolica di 13 gradi è un’esperienza che regala emozioni forti e decise, anche se la media solitamente si aggira attorno ai 12 gradi.
Caratteristiche
- colore: giallo paglierino più o meno intenso;
- odore: gradevole, intenso, fine, caratteristico;
- sapore: fresco, secco, armonico;
- gradazione alcolica minima: 11,50% vol;
Abbinamenti a tavola
Quando questo vino è protagonista della tavola, le sensazioni gastronomiche raggiungono l’apice.
Il suo abbinamento ideale con crostacei e formaggi giovani regala un connubio di sapori capace di conquistare il cuore ed il palato di chi lo beve. La sua persistenza e struttura lo rendono un accompagnamento perfetto per piatti delicati e prelibati.
Lo spumante di Greco
Negli ultimi tempi, il Greco di Tufo ha saputo adattarsi ai nuovi gusti e tendenze, e alcune aziende vinicole hanno saputo sorprendere proponendo spumanti a base di questo vitigno.
Il vino a Denominazione di Origine Controllata e Garantita “Greco di Tufo” può essere elaborato nella tipologia “spumante” con il metodo della rifermentazione in bottiglia (metodo classico) purché affinato per almeno 36 mesi in bottiglia a decorrere dal 1° novembre dell’anno della vendemmia.
Una scelta perfetta per antipasti ed aperitivi, che esprime tutta la sua vivacità in ogni bollicina.
Caratteristiche
- spuma: fine e persistente
- colore: giallo paglierino più o meno intenso con riflessi verdognoli o dorati;
- odore: caratteristico, gradevole, con delicato sentore di lievito;
- sapore: sapido, fine e armonico, del tipo “extrabrut” o del tipo “brut”;
- gradazione alcolica minima: 12,00% vol;
Abbinamenti a tavola
Ottimo per aperitivo, è un eccellente complemento a pasti di mare e pietanze ittiche, in particolare frutti di mare e cruditè
Prezzi
Con l’ottenimento della DOCG il prezzo al pubblico è di fatto raddoppiato, sebbene la qualità sia rimasta inalterata e sempre di altissimo livello.
Il costo in enoteca di una buona bottiglia varia dai 12 euro ai 30 euro. Da tempo, ormai, anche nei supermercati è possibile ritrovare bottiglie di questo vino con un prezzo minimo di 8 o 9 euro.
Per chi vuole provare prodotti più ricercati è possibile arrivare a spendere anche oltre i 50 euro per un bottiglia.
Aziende Produttrici
Sono numerose le aziende vinicole avellinesi che lo producono tra queste si segnalano
- Mastroberardino
- Feudi di San Gregorio
- Benito Ferara
- Terre d’Aione
- Sertura
- Villa Raiano
- Tenuta Cavalier Pepe
- Podere Melone
- Cantine di Marzo
Nel 2023, è stato attribuito al Greco di Tufo Docg 2022 della rinomata cantina Terre D’Aione, di Tufo, il titolo di miglior vino bianco d’Italia.
La valutazione eccezionale di 95/100 è stata conferita da un panel internazionale di esperti di alto profilo, tra cui spiccano figure di grande rilievo come i Master of Wine, i Master Sommelier, giornalisti specializzati, enologi di fama, sommelier di ristoranti stellati, Italian Wine Expert e Ambassador della Vinitaly International Academy.