Dolce e saporito, dalle riconosciute doti terapeutiche, il cipollotto nocerino viene prodotto, praticamente in tutti i mesi dell’anno, in 21 comuni delle province di Napoli e Salerno ed annovera ben 9 varietà diverse.
L’uso è svariato, anche se in tavola si preferisce consumarlo fresco, appena condito con olio ed accompagnato con il pane e come delizioso arricchimento di insalate.
Non mancano le varianti cotte tra cui la più nota è alla griglia e condita con aceto ed olio extra vergine di oliva. Di solito la grandezza di questo prezioso ortaggio campano DOP varia dai 2 ai 4 centimetri di diametro.
Il Cipollotto Nocerino viene coltivato nell’agro nocerino sarnese ed insieme al pomodoro San Marzano è uno dei vanti della produzione agricola della zona.
Abbinato ad insalate di pomodoro e come condimento di soffritti di base per altre pietanze, riesce ad esaltare i sapori della cucina mediterranea alla quale si abbina perfettamente.
Viene venduto in ciuffetti da dieci bulbi ad un prezzo accessibile considerata la produzione intensiva che raggiunge annualmente diverse tonnellate.
Il prezzo sul mercato si aggira intorno ai 2 euro al ciuffo ma è necessario essere certi della provenienza, anche perché prima di essere immesso sul mercato subisce numerosi operazioni che ne rendono uniche le caratteristiche organolettiche.
Il Cipollotto Nocerino è molto apprezzato sui mercati esteri ed è immancabile sulle tavole dei ristoratori locali, anche se come ingrediente secondario e difficilmente annoverato.
Si accompagna a vini bianchi freschi o a prosecchi fruttati.